Nella comunità dove lavoro c’è un ragazzo che mi dimostra il suo affetto picchiandomi tutte le volte che mi vede: mi dà dei calci volanti, mi spinge, mi dice che vuole buttarmi giù dalle scale, mi prende per il collo. Mi ha tirato anche un bicchiere, ma non è lui l’animale di questa storia!
Il ragazzo non ha paura di me: mi picchia e si diverte perché vede che sono un povero vecchio. Però la nostra comunità ha sede in una casa circondata da un bel giardino con tanto prato, e ci sono molte cimici. Le cimici sono piccoli insetti verdi che volano, e puzzano quando uno le schiaccia. ll ragazzo che mi picchia ha paura delle cimici e allora io vado sempre a cercarle, così quando lui viene a picchiarmi io gli indico la cimice o addirittura la prendo in mano e gliela mostro. ll ragazzo si paralizza e non mi tocca più.
I frammenti dal titolo Animalia sono nati “di rimbalzo” dagli studenti e dagli amici della Scuola Frisoun quando hanno sentito i maestri raccontare le storie di Giona e la balena, di Androcolo e il leone e di altri strani rapporti tra uomini e animali.