Alla Scuola Frisoun ci interroghiamo molto sul senso delle parole e sulla ricaduta che possono avere nel loro utilizzo. Succede spesso oggi di dare per scontato il funzionamento di tanti processi e meccanismi, e tra gli altri, anche quelli che avvengono tra le nostre mani, all’interno dello smartphone, dei motori di ricerca, che così facilmente ci aiutano a rispondere a domande in maniera rapida e puntuale. Non ci rendiamo però conto cosa ci sia dietro a questi processi, che parlano spesso una lingua completamente sconosciuta ai più. Per questo abbiamo deciso di intervistare Sabina Leonelli ed Emma Cavazzoni, entrambe ricercatrici dell’Università di Exeter, e chiedere a chi parla questa lingua di decifrare il codice dei Big Data…
Intervista realizzata con l’aiuto di Jennifer Sackey.