Una donna viveva in un piccolo villaggio. Era da 7 mesi incinta di un bambino. Il padre non si sapeva ancora dove fosse finito, ma si sapeva che aveva alcuni poteri, e per questo tutti nel villaggio guardavano male quella donna.
All’ottavo mese di gestazione, la mamma decide di fare una passeggiata nel luogo in cui lei e suo marito andavano nel tempo libero. Lei si siede su una panchina e a quel punto il bambino inizia a scalciare nella pancia, il cielo cambia colore e diventa grigio, le nuvole cominciano a tuonare. La donna grida. Poi il bambino strappa l’utero di sua madre, il sangue va dappertutto. La madre urla ancora più forte, ma non c’è nessuno in giro. Il bambino esce, ma non è un bambino, è un mostro senza volto. Il bambino urla, ma quando urla, la faccia si apre, con la bocca al centro del viso… La madre impazzisce e cerca di scappare, ma il suo stomaco sta sanguinando a causa del taglio fatto dal mostro. La madre trova una donna seduta su un’altalena, ma prima che possa salutarla, il mostro la mangia, strappandole il cuore. La donna vede il corpo senza vita e sviene. Prima che possa chiudere gli occhi, vede il piccolo mostro rientrare nel suo stomaco…
Si sveglia sulla panchina ansimando in cerca d’aria. Era solo un incubo dice lei, ma non sa che sarebbe stato peggio di quanto pensasse…
Quella notte comincia a piovere forte. La donna si sveglia a letto con delle cose morbide attorno al letto, comincia a mangiarle senza rendersene conto. Una goccia di liquido colpisce la donna e lei alza lo sguardo e vede lo stesso mostro di prima. Guarda lo stomaco e vede il suo intestino e il suo sangue sparsi dappertutto. Il bambino scende, guarda sua madre e le fa cenno di seguirlo. Dato che è il suo bambino, non può lasciarlo solo. Arrivano ad un lago dove ci sono una donna e una ragazzina. Sia la madre che il figlio li mangiano senza pietà. Quando hanno finito di mangiare gli umani, il piccolo mostro parla con il lago e dopo pochi secondi, le nuvole iniziano a ruggire e il lago si solleva. Non riesce a credere ai suoi stessi occhi. Suo marito, che nessuno sapeva se fosse vivo o meno, stava uscendo dal lago. La moglie corre dal marito e si abbracciano. Il marito tira fuori un coltello e colpisce la moglie senza fermarsi. Mentre uccide sua moglie dice: «Non avresti dovuto essere qui». Il piccolo mostro divora il cuore di sua madre e se ne va con suo padre.
La donna si sveglia di nuovo sulla panchina, è sotto shock. Non riesce a capire se tutto questo sia vero e come sia ancora viva. Continua a pensare: «È vero o è solo un incubo?».
Uno dei racconti più spaventosi che abbia letto. Davvero inquietante. Sono sotto shock! Niente da invidiare a Lovecraft & co. Brava!