Si chiamano “biga data” quei sistemi informatici che permettono di raccogliere, immagazzinare e analizzare una grande quantità di informazioni. Il risultato di queste analisi viene poi usato a scopi diversi: di marketing, di ricerca scientifica, per lo sviluppo delle tecnologie militari, di informazione, di propaganda politica, per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale…
Tutte le cosiddette big company – e-commerce, social network, motori di ricerca, ecc. – carpiscono e gestiscono una quantità impressionante di dati. Uno dei canali principali di questo passaggio di “grandi dati” è il nostro smartphone che cattura informazioni relative ai nostri gusti, alle nostre preferenze, ai nostri viaggi, ai nostri desideri… a tutto ciò che in qualche modo costituisce la nostra vita.
Qualcuno dice che queste tecnologie rappresentano una grande possibilità di sviluppo per l’uomo, qualcuno che sono l’affermazione definitiva del dominio della macchina sull’uomo.
Mercoledì 7 giugno alla Scuola Frisoun proveremo a capirci qualcosa di più.