Madre ucraina, padre bielorusso, lingua russa. E un modo originalissimo di costruire i propri libri: incontrando e intervistando centinaia di persone comuni artigliate dai grandi avvenimenti che hanno interessato i territori dell’ex Unione sovietica: la Seconda guerra mondiale, la guerra in Afghanistan, Černobyl’, il crollo del comunismo.…
Filipenko scrive un romanzo senza retorica, senza orpelli ideologici o storicisti, con le sole parole necessarie e lucide che mette in bocca ai suoi protagonisti.…
Continua a leggereMadre ucraina, padre bielorusso, lingua russa. E un modo originalissimo di costruire i propri libri: incontrando e intervistando centinaia di persone comuni artigliate dai grandi avvenimenti che hanno interessato i territori dell’ex Unione sovietica: la Seconda guerra mondiale, la guerra in Afghanistan, Černobyl’, il crollo del comunismo.…
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