È stata mia figlia a farmi capire che dovevamo fuggire perché quando suonava la sirena, alle 4 o alle 5 di notte, si svegliava e, come una zombie, si alzava e andava in bagno. Alla mattina, quando era il momento di alzarsi
Madre ucraina, padre bielorusso, lingua russa. E un modo originalissimo di costruire i propri libri: incontrando e intervistando centinaia di persone comuni artigliate dai grandi avvenimenti che hanno interessato i territori dell’ex Unione sovietica: la Seconda guerra mondiale, la guerra in Afghanistan,