Dopo il caso del rave-party di Campogalliano (Mo), in questo pezzo, uscito sul "Domani" del 4 novembre, lo scrittore Ugo Cornia si interroga su un aspetto che le polemiche di questi giorni hanno trascurato: il rapporto tra l'organizzazione di un grande raduno e gli algoritmi delle big tech.
Barcellona, Nonantola, Australia, biglietti aerei, racconti, l’atlante Agostini, il viaggio è tutto questo e molto altro. Il viaggio è tutto ciò che nutre, costantemente, deliziosamente, senza mai lasciarmi troppo sazio né troppo affamato, quella vecchia compagna di vita che è la curiosità.
Questa presentazione di "Touki Bouki" è uscita su "Il Manifesto" online del 2 novembre 2022 a firma di Giuseppe Gariazzo in occasione della prima visione televisiva italiana (Rai 3, venerdì 4 novembre 2022).
Alle porte di Nonantola, un giardino segreto, bellissimo e la cui storia meriterà di essere raccontata in uno dei prossimi numeri di Touki Bouki. Intanto la cronaca di una gita estiva alla ricerca delle lucciole.
Fin dall’inizio del ‘900 il lavoro alla pari (au pair, nel linguaggio internazionale) è uno dei modi più usati dai giovani per viaggiare e trascorrere un periodo all’estero: un servizio prestato senza pagamento in denaro, soprattutto come aiuto nelle faccende domestiche e nell’assistenza ai bambini, con il corrispettivo del vitto e dell’alloggio. In questo senso si stabilisce un rapporto “alla pari”, senza subordinazione, tra chi accoglie e chi viaggia.
Un giovane redattore nigeriano di Touki Bouki recensisce il documentario di un giovane regista nigeriano che racconta il viaggio dei giovani nigeriani che tentano di attraversare il Mediterraneo per arrivare in Europa.
Kibandi e il porcospino sono indissolubilmente legati da quando, molti anni prima, il ragazzo si è inoltrato nella foresta con il padre per bere la mayamvumbi, una disgustosa bevanda iniziatica.